All’Opera della Provvidenza ospiti e familiari sono tornati ad abbracciarsi. Con prudenza

All’Opera della Provvidenza si sta tornando, pian piano, alla normalità. Sono ricominciate le visite dei parenti e si stanno organizzando le attività dei volontari. Anche se mancano i numerosi “contatti” esterni che durante tutto l’anno, non solo d’estate, animano la struttura. «Gli educatori – sottolinea mons. Bevilacqua – sono stati impegnati, quasi eroicamente, a sopperire alla mancanza di stimoli esterni, volti, gruppi… alla voglia di interscambio».

Leggi il servizio de La Difesa del popolo