Ci sarà anche don Luigi Ciotti alla “Cena gratuita e per tutti” che domenica 3 settembre festeggia il suo decimo anno.
Dalle 18 in piazza dei Frutti, Padova si regala un tempo di fraternità dove condividere tempo, festa e cibo. Per non stancarsi di costruire comunità e dare spazio a un confronto che non nega quanto sia difficile vivere insieme.
«Mangiare, bere, dormire, studiare, lavorare – spiega don Albino Bizzotto, ideatore dell’iniziativa e referente de Beati i costruttori di pace – sono esperienze intimamente legate e fondamentali nella vita di ogni persona, in ogni angolo del mondo. Donne, bambini, uomini migranti, costretti a scappare da guerre e persecuzioni, da crisi ambientali e da fame, sbarcando sulle nostre coste, sperano di trovare la terra promessa. Eppure le nostre città non sono la terra promessa. Anche nei nostri territori viviamo quotidianamente situazioni di difficoltà economica, diritti negati, lavoro mancante o sfruttato, ambienti inquinati. Davvero le nostre sorti umane sono sempre più comuni, come la speranza che abbiamo per una vita e una società migliori».
E la Cena ne è un’espressione, grazie al coordinamento Abracciaperte che, con in testa i Beati i costruttori di pace, mette insieme decine e decine di associazioni e organizzazioni non profit del Padovano: Caritas, comunità etniche, Azione cattolica, scout, la chiesa metodista, le cooperative sociali Caresà, El Tamiso…, sono tantissime le realtà più o meno note che si daranno da fare per trasformare, per una sera, il cuore di Padova in una grande cucina senza porte.
Tra gli ospiti d’eccezione : Jean René Bilongo, sindacalista originario del Camerun, combatte lo sfruttamento del capolarato nei campi; e don Luigi Ciotti, fondatore di del Gruppo Abele e presidente e fondatore dell’associazione Libera.
La festa è anche sinonimo di musica con i gruppi Infeltrio ed El filò; mentre per i più piccoli dalle 17 alle 18 l’animazione è garantita grazie agli scout dell’Agesci.
Qui si può leggere l’intervista de La Difesa del popolo a don Albino Bizzotto, ideatore dell’iniziativa.