Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce è il tema della 103a Giornata mondiale del migrante e del rifugiato che la Chiesa celebra domenica 15 gennaio 2017.
«In occasione dell’annuale Giornata mondiale del migrante e del rifugiato – scrive papa Francesco nel suo messaggio – mi sta a cuore richiamare l’attenzione sulla realtà dei migranti minorenni, specialmente quelli soli, sollecitando tutti a prendersi cura dei fanciulli che sono tre volte indifesi perché minori, perché stranieri e perché inermi, quando, per varie ragioni, sono forzati a vivere lontani dalla loro terra d’origine e separati dagli affetti familiari.[…]
[…] Tra i migranti… i fanciulli costituiscono il gruppo più vulnerabile perché, mentre si affacciano alla vita, sono invisibili e senza voce: la precarietà li priva di documenti, nascondendoli agli occhi del mondo; l’assenza di adulti che li accompagnano impedisce che la loro voce si alzi e si faccia sentire […] ».
Alla preghiera e alla raccolta di offerte in tutte le chiese, a Padova si segnalano in particolare due celebrazioni, coordinate dalla Pastorale dei Migranti, che vedono comunità parrocchiali e comunità cattoliche di altra madrelingua celebrare insieme l’Eucaristia: in particolare domenica 15 gennaio, alle ore 10.30 al Tempio della Pace celebreranno insieme la comunità romena di rito romano cattolico e la comunità parrocchiale, mentre nella chiesa di Sant’Ignazio alle ore 10 celebreranno insieme la comunità filippina e quella parrocchiale.
Per maggiori informazioni sulla giornata, il messaggio integrale di papa Francesco clicca qui
CS 05/2017
Padova, 14 gennaio 2017