Appuntamento domani, sabato 26 novembre, dalle 9.30 alle 13, nell’aula magna della Facoltà teologica del Triveneto (via del Seminario 7 a Padova) con Openfield 2016, il “campo aperto” sui temi più rilevanti della vita sociale e politica a tutti i livelli organizzato da Fisp (il percorso di Formazione all’impegno sociale e politico della Diocesi di Padova) e dalle principali aggregazioni laicali – Azione cattolica, Agesci, Acli, Csi, Noi Associazione.
Tema dell’edizione 2016 di Openfield è Di generazione in generazione. Costruire la città futura. Al centro c’è il rapporto tra generazioni nell’ottica della progressiva e costante costruzione della città futura – che è quella “casa comune” messa al centro della “cura/attenzione” di papa Francesco, nell’enciclica LAUDATO SI’ – l’ambiente in cui vivere, crescere, produrre, nascere e morire, da custodire e curare costantemente perché è una sorta di testimone che si passa e dona tra generazioni.
Molti sono i segnali di preoccupazione – sul piano demografico, sociale, economico, ecologico e ambientale – che sembrano affaticare se non inceppare, la relazione tra le generazioni nel fluire del tempo e di conseguenza nel processo di continua costruzione del presente e del futuro.
Openfield si interrogherà su questo tema e – dopo l’introduzione di LUIGI GUI, direttore della Formazione all’impegno sociale e politico della Diocesi di Padova – lo farà prima di tutto con TITO BOERI, docente di economia e attuale presidente dell’INPS, a cui verrà chiesta una lettura complessiva sul nostro paese, proprio partendo dalla sua esperienza e dal suo osservatorio così specifico.
Quindi si aprirà un focus sui giovani, generazioni di un futuro che è quasi presente, all’interno del quale si evidenziano incertezze, paure, ma anche opportunità (dai Neet ai Millennials, dalle fragilità al desiderio di mettersi in gioco che li contraddistingue). A partire dal Rapporto Giovani 2016 redatto dall’Istituto Toniolo di Milano, ne parlerà, accompagnata da alcune testimonianze, la ricercatrice CRISTINA PASQUALINI.
Non mancherà poi un approfondimento biblico, affidato a ROSANNA VIRGILI: la visione biblica è ricca di accenni al rapporto tra generazioni e al tema della costruzione della città futura.
Concluderà la mattinata il vescovo di Padova, mons. CLAUDIO CIPOLLA, che tra le priorità del suo ministero episcopale ha più volte evidenziato i giovani, tanto da lanciare un Sinodo dei giovani per renderli protagonisti anche di una visione di Chiesa.
Conduce Micaela Faggiani, giornalista.
Il Convegno è aperto a tutti, e si rivolge sia alla comunità cristiana sia a tutta la società civile, con le sue istituzioni diverse. È suggerita una preiscrizione attraverso il format disponibile sul sito della Pastorale sociale e della Fisp Padova (pastoralesociale.diocesipadova.it e fisp.diocesipadova.it).
Openfield sarà successivamente trasmesso da TELECHIARA (canale 14 del digitale terrestre) lunedì 28 novembre alle ore 20.50.
Breve intervista a don Marco Cagol, vicario episcopale per i rapporti con il territorio della Diocesi di Padova all’indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=Y3T-hOmV9Zc
CS 249/2016
Padova, 25 novembre 2016