«Nell’adolescenza fare il genitore è diverso che in tutte le altre epoche della vita – afferma Federico Battaglini, psicologo, psicoterapeuta, docente presso lo Iusve e relatore di quattro incontri proposti dal gruppo Amici della famiglia Terme Euganee in collaborazione con i salesiani di Monteortone – Il genitore deve essere una membrana porosa, cioè non deve contenere troppo all’interno, ma avere dei pertugi in proporzione alle esigenze dei ragazzi».
E proprio di adolescenza, nell’ambito della società, si è parlato venerdì 20 gennaio, per proseguire con il rispetto delle norme (il 27 gennaio) e poi in febbraio di dipendenze (il 3) e del gruppo (il 17).«Partiamo dal contesto in cui vivono oggi gli adolescenti – spiega Battaglini – Questa fase è la più esposta alle diverse variabili della vita, come l’aspetto dell’integrazione sociale. Ogni epoca e società sviluppa una propria adolescenza. In alcune civiltà è rappresentata da un breve periodo che culmina con un passaggio iniziatico. Nella nostra società questo non è possibile e c’è il rischio, nel clima di relativizzazione dei valori in cui viviamo, che ogni famiglia porti delle proprie istanze».