Domenica 29 aprile: colletta per il Fondo straordinario di solidarietà

Carissimi fedeli,
           La grazia e la pace del Signore Risorto sia con voi.
 
Di fronte alla grave crisi economica che colpisce, in particolare il lavoro che è un bene comune e, di conseguenza, la dignità e il sostentamento delle persone e delle famiglie, come cristiani e come comunità cristiane non possiamo rimanere indifferenti, ma rispondere con un'attiva solidarietà, come ci ha pure stimolato il recente Convegno ecclesiale di Aquileia (13-15 aprile).
 
Come risposta alle situazioni di emergenza la Diocesi, attingendo alle risorse dell’8 per mille destinate ai progetti di solidarietà della Caritas, ha preso parte alla costituzione di un Fondo straordinario di solidarietà per il lavoro, insieme con altri soggetti del territorio (Fondazione Cariparo, Fondazione Antonveneta, Provincia di Padova, Camera di Commercio), che concretamente viene gestito da Caritas e Pastorale sociale, attraverso dieci “Sportelli di solidarietà” operanti nel territorio della Diocesi.
 
Nella Santa Messa del Crisma, il Giovedì Santo, è stata già raccolta con i Sacerdoti presenti una Colletta per il suddetto Fondo, il cui importo è stato di euro 16.828,00 (sedicimilaottocentoventotto/00).
 
Chiedo ora a tutte le parrocchie e comunità di indire una Colletta destinata al “Fondo straordinario di solidarietà per il lavoro” per la domenica 29 aprile.
In tale Domenica avverrà la proclamazione a Beato di Giuseppe Toniolo (Treviso, 7 marzo 1845 – Pisa, 7 ottobre 1918), figura eminente di studioso dell’economia e protagonista del movimento cattolico, che ha avuto interessanti rapporti con la nostra Diocesi, la quale ha intitolato al suo nome il “Centro Toniolo” nella zona industriale.
 
Il 29 aprile è inoltre la domenica che precede immediatamente la Festa del lavoro il 1° maggio.
Vi invito ad essere solidali e generosi verso chi soffre per la perdita del lavoro, ripensando anche i nostri modelli e stili di vita, impostandoli a sobrietà e solidarietà.
Innalziamo la nostra fervorosa preghiera al Signore per le vittime del lavoro e per i loro familiari, e perché venga il Suo Regno di giustizia, di amore e di pace.
Ringraziandovi sentitamente, invoco su tutti voi la benedizione del Signore.
 
 
                                                                       + Vescovo Antonio