PADRE GIOVANNI VOLTAN RIELETTO MINISTRO PROVINCIALE

Dal capitolo della Provincia Italiana S. Antonio di Padova dei Frati minori conventuali

Padre Giovanni Voltan è confermato per un nuovo quadriennio alla guida della “Provincia italiana di Sant’Antonio di Padova” dei frati minori conventuali.

La “fumata bianca” a mezzogiorno di oggi, al primo scrutinio, quello a suffragio universale tra i 267 religiosi votanti per lettera, con il 70% del consenso.
Gioia tra i frati capitolari riuniti a Camposampiero nell’accogliere la conferma del mandato di Ministro provinciale conferito a padre Giovanni Voltan. Un’elezione importante, anche perché a memoria dei presenti non era mai accaduto nella storia dell’attuale Provincia (e nemmeno nell’esperienza della ex Provincia Patavina) che il provinciale risultasse eletto direttamente a suffragio universale per lettera al primo scrutinio.

Padre Giovanni, visibilmente commosso, ha accolto il servizio chiedendo il sostegno di tutti i frati, anche nella preghiera.

Padre Voltan si presenta con estrema semplicità: «Sono nato a Padova il 12 gennaio 1962. Nel 1973 sono entrato nel seminario minore dei Frati Minori Conventuali a Camposampiero. Dopo le medie e il ginnasio, a 20 anni ero novizio presso la Basilica del Santo e ho emesso la professione temporanea dei voti (8 settembre 1982). Son seguiti gli studi filosofico-teologici all’Istituto Teologico S. Antonio Dottore di Padova, e il 25 marzo 1988 ho professato la mia scelta definitiva e totale; il 16 dicembre 1989 sono stato ordinato sacerdote dal vescovo di Gorizia, mons. Antonio Vitale Bommarco, già ministro provinciale e poi ministro generale del nostro Ordine. Dal 1987 sino al 2005 sono stato nel campo della formazione dapprima nei seminari minori di Rivoltella del Garda (1987-89) e Camposampiero (1989-1994), poi sono stato nominato rettore dei postulanti a Brescia (1994-2001) e dei postnovizi a Padova  (2001-2005). Dal 2005 al 2007, sono stato di famiglia al convento del Santo, con la possibilità di frequentare all’Istituto Teologico di Assisi (aggregato alla Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense) i corsi della specializzazione in Francescanesimo, ottenendo il 24 ottobre 2008 la licenza in Teologia e studi francescani. Dopo gli studi in Assisi, nel 2007 sono stato posto di famiglia a Camposampiero come responsabile dei frati professi solenni sino al marzo 2009 quando, nel Capitolo provinciale ordinario, il 13 marzo sono stato eletto vicario provinciale di quella che allora era denominata “Provincia Patavina di S. Antonio”. Il 12 aprile 2013 ho accolto il servizio propostomi dai frati capitolari nel primo capitolo della nuova Provincia religiosa “Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova” (che ha unito la “Provincia Patavina” e la “Provincia Bolognese”) avviando tanti progetti di ridefinizione dei servizi e dell’impegno religioso dei frati coinvolti».
Oggi, 9 marzo 2017, è stato eletto nuovamente ministro provinciale e ha prestato giuramento nelle mani del ministro generale dell’ordine, padre Marco Tasca. Nelle prossime giornate capitolari padre Voltan individuerà il gruppo dei collaboratori più stretti chiamati “definitori” e lo sottoporrà all’approvazione dei frati riuniti a capitolo. Poi i lavori saranno sospesi fino alla seconda sessione del capitolo prevista per fine giugno – inizio luglio, durante la quale i frati elaboreranno il progetto per il prossimo quadriennio e sceglieranno i frati responsabili delle 27 comunità che afferiscono alla Provincia, nonché quelli in servizi di direzione di tante opere che caratterizzano la vivace esperienza dei frati di questa circoscrizione dell’Ordine.
Questa giurisdizione, che ha la sua sede storica in Padova nella Basilica del Santo, comprende tutto il nord Italia, Emilia Romagna compresa, con circa 280 frati e le circoscrizioni custodiali del Ghana, dell’Indonesia, della Francia-Belgio nonché le delegazioni del Portogallo e del Chile.

fonte: ufficio stampa del Capitolo provinciale ordinario 2017