Sabato 10 ottobre inizia la Scuola di Formazione all'impegno sociale e politico

Sabato 10 ottobre alle ore 15.30, in Facoltà Teologica del Triveneto prende il via l'anno formativo della Scuola sociopolitica. Per l'occasione il vescovo Antonio porterà un saluto, cui seguirà la consegna dei diplomi ai corsisti che hanno completato il biennio nel 2009. Il pomeriggio proseguirà poi con la prima lezione tenuta dal prof. don Giampaolo Dianin, docente di teologia morale, sul tema Per aprire l’agenda: etica, valori e mediazione politica.

«Le attività formative della Scuola, quest'anno – spiega infatti il nuovo direttore Francesca Schiano – si propongono come “agenda di speranza” per il futuro del paese. “Agenda” è un’impegnativa parola latina che indica non ciò che può essere fatto, ma ciò che “deve” essere fatto. Ecco allora che la formazione all’impegno, e prima ancora alla capacità di conoscere e comprendere la realtà sociale e politica, diviene dovere e responsabilità primaria del cristiano che, attraverso le cose del mondo, coopera alla salvezza. Tutto, oggi, congiura per marginalizzare la consapevolezza della necessità della formazione sociale e politica. La complessità delle dinamiche economiche e sociali, lo scadimento morale nell’azione dei partiti, l’imbarbarimento formale – e spesso sostanziale – dell’agire politico stesso, la faziosità, le incertezze e soprattutto la disabitudine a un discernimento comunitario spingono a privilegiare altri campi di formazione e impegno. Ma questo è un peccato di omissione: non ci si può illudere di dare a Dio ciò che è di Dio e a Cesare ciò che è di Cesare se non si conosce Cesare. Né si può sempre delegare ad altri la presenza fattiva nella realtà della vita sociale e pubblica, quasi considerandola incompatibile rispetto all’agire cristiano e condannando, così, chi vi si impegna a una solitudine che può degenerare in isolamento o in arroganza».

La scuola proseguirà poi con lezioni e laboratori a cadenza quindicinale, seguendo tre moduli:
1. Istituzioni e politica
2. Comunicazione
3. Economia e lavoro