Sabato 24 ottobre, nella Cattedrale di Padova alle ore 16.30, l’arcivescovo mons. Antonio Mattiazzo ordinerà undici nuovi diaconi. Dieci sono alunni del seminario Maggiore, uno è dell’Ordine dei Frati minori francescani.
Sono: Michele Bagatella di Conselve, in servizio pastorale nella parrocchia di Sant’Agostino di Albignasego; Lorenzo Celi di Valstagna, in servizio a Monselice; Marco Trolese di Pontevigodarzere, in servizio a Caselle di Selvazzano. Svolgono invece il servizio pastorale nella propria parrocchia d’origine: Samuele Berton di Rossano Veneto; Loris Gasparella di Grumolo Pedemonte; Jean De Dieu Harelimana di Monteortone (originario della diocesi di Gisegni in Rwanda); Giovanni Molon di Arlesega; Vittorio Pistore di Carrara San Giorgio, che durante la settimana presta il proprio servizio come educatore della comunità delle superiori del seminario minore di Rubano; Ulisse Zaggia di Bovolenta; Benedetto Zampieri di San Bonaventura in Cadoneghe.
Con loro verrà ordinato anche fra’ Alessandro Perissinotto, nativo di san Donà di Piave (Venezia), dei frati minori conventuali.
L’icona di Gesù che lava i piedi degli apostoli, che gli ordinandi hanno scelto come frontespizio del biglietto d’invito della loro ordinazione, è paradigma fondamentale di un ministero, quello diaconale, teso al servizio del vangelo e della chiesa, a imitazione di Cristo.
Durante la liturgia d’ordinazione il vescovo chiederà agli ordinandi di impegnarsi a vivere il loro ministero con carità e umiltà, in aiuto all’ordine sacerdotale e al servizio del popolo cristiano, di custodire e annunciare il mistero della fede con coscienza pura, secondo il vangelo e la tradizione della chiesa, di essere pronti a vivere il celibato e adempiere fedelmente alla preghiera della liturgia delle ore per il popolo di Dio.
«Vi ho dato infatti l’esempio,
perché come ho fatto io, facciate anche voi».
Gv 13, 15
Nella foto:
Gli ordinandi diaconi, alunni del seminario maggiore di Padova. Da sinistra in alto: Vittorio Pistore di Carrara San Giorgio; Loris Gasparella di Grumolo Pedemonte; Lorenzo Celi di Valstagna; Marco Tirolese di Pontevigodarzere; Jean de Dieu Harelimana di Monteortone (originario della diocesi di Gisegni in Rwanda); Benedetto Zampieri di San Bonaventura in Cadoneghe. Da sinistra in basso: Ulisse Zaggia di Bovolenta; Michele Bagattella di Conselve; Samuele Berton di Rossano Veneto; Giovanni Molon di Arlesega.
