Ritorna a splendere la Madonna di Giusto de' Menabuoi

All’interno dell’anno che festeggia i dieci anni di attività del Museo Diocesano di Padova si colloca anche la “restituzione” di un’opera di particolare pregio artistico.
Dopo l’accurato restauro, avviato la scorsa estate e realizzato grazie al finanziamento ministeriale, sotto la direzione di Anna Maria Spiazzi, Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, torna “a casa” la Madonna con il Bambino di Giusto de’ Menabuoi. Un’opera di preziosa qualità e di particolare maestà che un tempo era collocata nella Cattedrale di Padova e successivamente, prima del trasferimento al Museo Diocesano, nella Sacrestia dei Canonici. Ora, dopo il restauro, potrà essere ammirata in tutto il suo splendore nella sala Barbarigo, al primo piano del Museo Diocesano, dove  rimarrà a disposizione del pubblico fino a metà gennaio 2011. Sarà poi riposta nella sala del Trecento all'interno dell'esposizione museale permanente.
 
L’intervento, realizzato dal restauratore Alfeo Michieletto, è stato preceduto da una serie di indagini conoscitive, coordinate dall’esperto scientifico della Soprintendenza Vasco Fassina e affidate a ditte specializzate: “Diagnostica per l’Arte” di Davide Bussolari per le fotografie all’ultravioletto, radiografie e fluorescenza a raggi X; “C.S.G. Palladio” di Paolo Cornale per l’analisi dei campioni prelevati dalla superficie pittorica del dipinto.